Giancarlo Perotta nasce a Milano il 25 marzo 1942, compie gli studi universitari alla Facoltà di Architettura di Milano dove matura la propria formazione disciplinare alla scuola di Ernesto Rogers, Carlo De Carli e Franco Albini, laureandosi nel 1968. Dal 1969 è assistente presso il Corso di Composizione IV, tenuto dal Prof. Guido Canella dove partecipa alle ricerche sui temi dell’Università in Calabria e della Nuova Fiera come elemento direttore dello sviluppo delle città del Lombardoveneto; dal 1974 da titolare di Corsi di Composizione Architettonica sviluppa il proprio contributo alla disciplina, ponendo al centro della ricerca il progetto di architettura, analizzato nei suoi rapporti con la città, la funzione e la storia. Dal 1983 da professore associato in Composizione Architettonica II, propone la ricerca sul Ruolo delle aree industriali dismesse nella definizione di un piano di progetti per la città di Milano, sviluppando la progettazione in diversi contesti della realtà milanese. L’attività di docente è bene rappresentata dalle numerose tesi di laurea presentate, dalle pubblicazioni scientifiche e dalle mostre dei lavori svolti. Attualmente è titolare del Laboratorio biennale di Progettazione e Costruzione dell’Architettura - Laurea Specialistica - Magistrale UE in Architettura delle Costruzioni presso la Facoltà di Architettura Civile di Milano Bovisa, cui ha aderito nel 1997. Nell’ambito del Dipartimento di Progettazione dell’Architettura ha sviluppato ricerche sulla tipologia ospedaliera, ed ha partecipato alla redazione del programma commissionato dalla Società SEA al Politecnico di Milano: Progetto ambientale per il nuovo Aeroporto di Malpensa 2000 (1989-1991); ha partecipato alla Mostra “Periferie e nuove urbanità – Ricerche e Progetti” esposta alla Triennale di Milano nel 2003; partecipa attualmente alle ricerche del DPA nell’ambito della Sezione “Infrastrutture sociali per la pubblica amministrazione”.
Peculiare della sua formazione disciplinare é stata l’attività urbanistica svolta come consulente di Enti locali della Lombardia (Siziano, Certosa di Pavia, Broni, Casteggio, Brugherio) per la redazione di Piani Regolatori, Piani Particolareggiati, strumenti attuativi. In associazione con altro professionista, dal 1985 al 1999 ha affrontato la progettazione di sistemi infrastrutturali complessi quali Stazioni ferroviarie e Metropolitane, terminal aeroportuali, quali:
1982 - Progetto preliminare per 22 stazioni e fermate della linea metropolitana da Roma - Termini a Pantano Borghese, programmata dalle Ferrovie Laziali; progetto commissionato allo Studio Associato dalla Metropolitana Milanese. 1985 - Progetto preliminare per la realizzazione delle Stazioni delle FNM Domodossola e Bovisa; progetto definitivo ed esecutivo della Stazione FNM Bovisa, nell’ambito del previsto quadruplicamento della Ferrovie Nord Milano. 1989/1992 – Studio di fattibilità per un complesso di funzioni integrate da realizzare nel piazzale antistante la nuova Aerostazione di Malpensa 2000 e comprendente attività ricettive, commerciali e un Centro Congressi a servizio dell’Aeroporto. 1988/1997 - Progetto definitivo ed esecutivo, direzione artistica dei lavori per la realizzazione delle Stazioni del Passante Ferroviario di Milano “Lancetti” e “Garibaldi”, commissionato allo Studio Associato dalla Metropolitana Milanese. Nell’attività professionale l’architetto Giancarlo Perotta ha maturato una significativa esperienza di progettazione nel settore delle opere pubbliche: dall’architettura per la sanità (ristrutturazione e ampliamento degli Ospedali Gaetano Pini, S. Paolo, S. Carlo di Milano), sviluppando dal 1999, come professionista singolo, studi di fattibilità sui presidi sanitari della Valtellina (Morbegno-Sondrio-Sondalo), la ristrutturazione del Nuovo Padiglione Specialistico di Saronno, e, nel settore dell’Istruzione, i nuovi Dipartimenti della Facoltà di Medicina per l’Università degli Studi, il restauro del Museo di Paleontobiologia per l’Università di Modena (vinto per concorso), il recupero del complesso Scolastico di via Silla 150 a Figino di Milano. Rappresentativi della ricerca progettuale nel settore della residenza sono le recenti esperienze dei Programmi Integrati di Intervento promossi dal Comune di Milano (piazzale Sesia, via Cottolengo, via Legnone), tutti interamente realizzati e recentemente esposti nella mostra promossa presso l’Urban Center dal Comune di Milano, ed, inoltre, il recupero a residenza della ex Mondadori di via Cadore; in equipe ha sviluppato il progetto acquisito per concorso bandito da Aler Milano per la ristrutturazione di tre Isolati del Quartiere Mazzini progettati dell’arch. Giovanni Broglio e di un comparto del quartiere S.Siro. Attualmente è incaricato, con altro professionista, della riconversione delle aree Ex Enel di Porta Volta a Milano, comparto urbano centrale di circa 31.000 mq di St. e 100.000 mc, la cui trasformazione è finalizzata alla realizzazione di un complesso integrato residenziale, ricettivo, terziario e commerciale con ampia dotazione di spazi pubblici e funzioni di interesse pubblico. L’intervento è connesso alla realizzazione della linea MM5 prevista per l’Expo 2015 .